Dare in affitto TURISTICO la vostra casa
Forse volete offrire in affitto a turisti la vostra seconda casa in campagna, una villa o degli appartamenti in una struttura agrituristica . La nostra agenzia non si occupa direttamente di affitti turistici ma possiamo raccomandare due agenzie olandesi presenti in Umbria, con cui abbiamo stretto un ottimo rapporto di collaborazione: La Porta Vacanze per le case più prestigiose, e Villa in Umbria, per una offerta più vasta di case vacanza, ville in campagna, agriturismi, da affittare a turisti stranieri e italiani. Contattate direttamente queste due agenzie che verranno a fare un sopralluogo per vedere se la vostra struttura è idonea alla sua clientela, la pubblicano sul loro sito Internet, si occupano della pubblicità all'estero, delle prenotazioni e dei pagamenti.
Tuttavia, dovete tenere presente che prima dovete rispettare alcune regole burocratiche
1- Dovete registrare la vostra proprietà come casa vacanze (casa vacanze o attività ricettiva extra-alberghiera) presso il vostro Comune, al SUAPE, per richiedere la licenza (SCIA). In molti Comuni è possibile farlo anche online, ma è necessario avere uno SPID (un DigiD italiano) e una PEC (un indirizzo e-mail italiano registrato).
2- È necessario registrarsi presso la Questura per ottenere una password per accedere al suo portale. Attraverso questo portale, è necessario fornire tutti i dati dei propri ospiti, entro 24 ore dall'arrivo. Questo a causa della legge antiterrorismo.
3- Dovete anche registrarvi presso la Regione per il Portale Turismo, dove otterrete un numero di registrazione (che dovrete dare anche ai società come AirBnB, per esempio) e su questo portale dovrete comunicare entro il 5 di ogni mese quanti clienti avete avuto. Dovete farlo anche se per un mese nessuno ha visitato la vostra proprietà. La Regione raccoglie questi dati per la statistica: più turisti ci sono nella regione, più sovvenzioni ci sono per il turismo!
4- Inoltre, la maggior parte dei Comuni applica una Tassa di Soggiorno, che si deve versare ogni mese. Spesso è possibile farlo online.
5- Infine, è necessario stipulare un'assicurazione, l'Assicurazione per Turismo, da richiedere al proprio assicuratore.
Se affittate in Italia, dovete anche pagare l'imposta sul reddito, non nel vostro Paese di residenza. Quindi fareste bene a rivolgervi ad un commercialista che vi aiuti in questo senso. Molti commercialisti possono anche aiutarvi a registrarvi presso le varie autorità e a mettervi in regola.
Queste sono più o meno le regole in Umbria. Ogni Regione, e persino ogni Comune, ha le proprie regole. Per questo motivo è bene informarsi prima presso il proprio Comune.
Se non si affitta ufficialmente, si rischia di incorrere in multe salate. Di solito non succede nulla, ma se ricevono una segnalazione o delle istruzioni per combattere gli affitti illegali, il Governo può facilmente vedere su Google Maps dove e da chi vengono offerte le case vacanza e inviare i Carabinieri.
Quindi state attenti e registratevi ufficialmente!
Nel nostro team abbiamo chi vi può assistere, per informazioni: lecasedidorrie@gmail.com